Foto: David Verlič, Alessandro Felix Battiston
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Open Day 2013
Ob zaprtju eventa Open Day 2013 je ekipa Universinmusica v sodelovanju s študenti glasbenega oddelka DAMS pripravila nastop skupin Idra Sonora iz Gorice (v fotogalerijei) in Coloured Sweat (Trst).
In occasione dell'Open Day organizzato dall'Università degli Studi di Udine per promuovere i Corsi di Laurea in Relazioni Pubbliche e DAMS Discipline delle Arti, della Musica e dello Spettacolo, lo staff di Universinmusica e gli studenti del percorso musicologico del DAMS hano organizzano un concerto che si e tenuto presso il polo universitario di Santa Chiara a Gorizia. Sull palco hano suonato Coliured Sweatdi Trieste e Idra Sonora di Gorizia.
Ob zaprtju eventa Open Day 2013 je ekipa Universinmusica v sodelovanju s študenti glasbenega oddelka DAMS pripravila nastop skupin Idra Sonora iz Gorice (v fotogalerijei) in Coloured Sweat (Trst).
In occasione dell'Open Day organizzato dall'Università degli Studi di Udine per promuovere i Corsi di Laurea in Relazioni Pubbliche e DAMS Discipline delle Arti, della Musica e dello Spettacolo, lo staff di Universinmusica e gli studenti del percorso musicologico del DAMS hano organizzano un concerto che si e tenuto presso il polo universitario di Santa Chiara a Gorizia. Sull palco hano suonato Coliured Sweatdi Trieste e Idra Sonora di Gorizia.
Idra Sonora / Ύδρα ήχο (Slo.)
Idra Sonora je kolektiv, ki se ukvarja z eksperimentiranjem z zvokom, z improvizacijo in glasbenim prepletanjem umetnosti (experimental / ambient / avangarde / noise / dubstep / dance / jazz / drone / stoner / sludge / recital / storytelling). Idejni vodja kolektiva je Fabrizio Fiore, študent elektronske glasbe na konservatoriju Tartini v Trstu, ki je želel združiti goriške glasbenike različnih profilov v odprt projekt ekstremnih zvrsti in različnih glasbenih vplivov. Laboratorio Sonoro (Laboratorij zvoka) se tako razvije v kolektiv lokalnih glasbenikov, ki poleg jam-sessionov v glasbeni sobi C.A.G. Punto Giovani v Gorici (It.), sodelujejo v nekaterih umetniških perfomansih na regionalnem področju: Punto Fuori @ Zenzero.indie - Gorica, Aperipivo indie mini festival @ Qubik - Gorica, FinEstate Festival @ Fornaci - Lučnik, Germanotta Youth Event @ Cas'Aupa- Videm. Po zadnjih nastopih, začutijo potrebo, da bi ločili eksperimentalni del, od priprav za nastope v živo. Laboratorio Sonoro postane tako center, iz katerega se ekstrapolirajo različne izrazne in performativne realnosti, v kolektivnem sodelovanju z drugimi umetniki. Rezultat tega je rojstvo skupine, ki jo sestavlja pet članov: Ύδρα ήχο. Večplasten live-set, ki združuje različne glasbene zvrsti, obdelane s svežo kompozicijo in aranžmaji, daje skupini Ύδρα ήχο originalen zvočni pečat. Ime izvira iz grščine: Hydra Sonora. Prav tako kot večglavo mitološko bitje, z vijugastimi priveski, ki se vijejo iz telesa, posamezni elementi skupine, ki prihajajo iz različnih glasbenih okoljih, tako kadar igrajo, kot takrat ko komponirajo, mislijo in delujejo z več glavami, a hkrati ohranjajo občutljivost in pozornost homogenega telesa. Band Fiore Fabrizio (chitara, fx, flauto e campane tibetane) Francesco Ivone (tromba ed elettronica) Nina Ranković (batteria, percussioni rumoristiche ed electro-drum) Riccardo Bini (basso e microsynth) Luca Mirai (voce, fx, kazoo ed armonica) |
Idra Sonora / Ύδρα ήχο (It.)
Idra Sonora è un collettivo di sperimentazione sonora, improvvisazione musicale e commistioni artistiche (experimental / ambient / avangarde / noise / dubstep / dance / jazz / drone / stoner / sludge / recital / storytelling). Nasce dall'idea di Fabrizio Fiore, studente di musica elettronica al conservatorio Tartini di Trieste, di aggregare musicisti ed artisti vari, del territorio goriziano, in un progetto aperto ai generi estremi ed alle contaminazioni musicali. Laboratorio Sonoro diviene quindi un collettivo di musicisti locali, che oltre alla jam-session in Sala Musica del C.A.G. Punto Giovani di Gorizia, si cimentano in alcune performance artistiche, nel territorio regionale: Punto Fuori @ Zenzero.indie - Gorizia, Aperipivo indie mini festival @ Qubik - Gorizia, FinEstate Festival @ Fornaci - Lucinico, Germanotta Youth Event @ Cas'Aupa- Udine. Dopo gli ultimi live, si sente l'esigenza di scindere le sessioni di sperimentazione da quelle finalizzate ad una preparazione live-act. Laboratorio Sonoro diviene quindi un bacino da cui poter estrapolare varie realtà espressive e performative, in una modalità di collettivo sempre più allargato ad altri artisti. Nasce così una prima creatura, una formazione a cinque: Ύδρα ήχο. Un live-set poliedrico, che accoglie al suo interno molti generi musicali differenti, elaborati con una freschezza compositiva e d'arrangiamento che contraddistinguono il marchio sonoro Ύδρα ήχο. Il nome è la definizione greca di Idra Sonora. Proprio come la creatura mitologica a più teste, lunghe e sinuose appendici che fuoriescono da un unico corpo centrale, così i singoli elementi della band sia quando suonano, sia quando compongono, ragionano ed agiscono a più teste, ognuno proveniente da background musicali differenti, mantenendo la sensibilità e l'attenzione di un corpo omogeneo. Crew Ugo Millo (roadie) Alessandro Battiston (photo-reporter) Info: Facebook, Soundcloud |
Protesta degli studenti Dams in occasione dell’open day universitario a Gorizia.
"Siamo gli iscritti al percorso musicologico del Dams e Discipline della musica, dello spettacolo e del cinema dell’Università degli studi di Udine a Gorizia - scrivono in una nota -. In occasione dell’open day universitario, ci siamo ritrovati a manifestare. Tale manifestazione si è basata sulla distribuzione di locandine e flyer a scopo informativo, rivolti ai nuovi iscritti e ai responsabili del corso di laurea. Questi ultimi sembrano aver ascoltato e accolto le nostre richieste. Siamo in ogni caso decisi a perseguire i nostri obiettivi con ogni mezzo a nostra disposizione, finché questi non saranno concretizzati."
Ma per cosa gli studenti hanno protestato?
"Uno dei motivi che ci ha spinto a venire a studiare a Gorizia sta nel fatto che qui il corso di laurea si distingue per la presenza di laboratori didattici, il tutto a vantaggio di un’alta formazione professionale che possa garantire un inserimento nel mondo del lavoro. A oggi, però, i laboratori non sono attivi e finora non ci è stato possibile utilizzare le strutture per cui ci siamo iscritti. Dopo mesi di incessanti richieste, e nonostante il pieno appoggio dei docenti, solo venerdì scorso abbiamo avuto comunicazione dell’agibilità strutturale dei locali. Ma ora che i laboratori potranno finalmente essere aperti, emergono altre problematiche: ad esempio, il laboratorio d’ascolto è sprovvisto di un archivio audio adeguato ai corsi che seguiamo, mentre nel laboratorio di produzione e post-produzione le attrezzature presenti sono lacunose e del tutto insufficienti. Se l’Università si propone di offrirci laboratori che, come già detto, sono indispensabili alla nostra formazione, promuovendoli anche sul proprio sito web, ci chiediamo come mai, in tre anni non siano ancora avviati e a regime. Confidiamo nella nuova figura del magnifico rettore affinché tali problemi vengano al più presto risolti e l’Università possa concretamente realizzare le promesse fatte finora assicurando agli studenti gli strumenti necessari per affacciarsi a un futuro lavorativo."
MessaggeroVeneto / 28 maggio 2013
"Siamo gli iscritti al percorso musicologico del Dams e Discipline della musica, dello spettacolo e del cinema dell’Università degli studi di Udine a Gorizia - scrivono in una nota -. In occasione dell’open day universitario, ci siamo ritrovati a manifestare. Tale manifestazione si è basata sulla distribuzione di locandine e flyer a scopo informativo, rivolti ai nuovi iscritti e ai responsabili del corso di laurea. Questi ultimi sembrano aver ascoltato e accolto le nostre richieste. Siamo in ogni caso decisi a perseguire i nostri obiettivi con ogni mezzo a nostra disposizione, finché questi non saranno concretizzati."
Ma per cosa gli studenti hanno protestato?
"Uno dei motivi che ci ha spinto a venire a studiare a Gorizia sta nel fatto che qui il corso di laurea si distingue per la presenza di laboratori didattici, il tutto a vantaggio di un’alta formazione professionale che possa garantire un inserimento nel mondo del lavoro. A oggi, però, i laboratori non sono attivi e finora non ci è stato possibile utilizzare le strutture per cui ci siamo iscritti. Dopo mesi di incessanti richieste, e nonostante il pieno appoggio dei docenti, solo venerdì scorso abbiamo avuto comunicazione dell’agibilità strutturale dei locali. Ma ora che i laboratori potranno finalmente essere aperti, emergono altre problematiche: ad esempio, il laboratorio d’ascolto è sprovvisto di un archivio audio adeguato ai corsi che seguiamo, mentre nel laboratorio di produzione e post-produzione le attrezzature presenti sono lacunose e del tutto insufficienti. Se l’Università si propone di offrirci laboratori che, come già detto, sono indispensabili alla nostra formazione, promuovendoli anche sul proprio sito web, ci chiediamo come mai, in tre anni non siano ancora avviati e a regime. Confidiamo nella nuova figura del magnifico rettore affinché tali problemi vengano al più presto risolti e l’Università possa concretamente realizzare le promesse fatte finora assicurando agli studenti gli strumenti necessari per affacciarsi a un futuro lavorativo."
MessaggeroVeneto / 28 maggio 2013